IL MONDO DELLE SNEAKERS

IL MONDO DELLE SNEAKERS

La rivalità tra Adidas e Nike è il cuore pulsante della cultura delle sneakers, ma non va dimenticato il contributo di marchi storici come Converse e Puma. Converse, con le Chuck Taylor All Star, ha stabilito uno stile che ha attraversato decenni, diventando un simbolo del casual-sportivo. Puma, invece, con modelli come le Suede, ha legato il proprio nome a momenti iconici dello sport e della cultura pop. Tuttavia, sono Adidas e Nike a contendersi il primato culturale e commerciale, influenzando milioni di persone in tutto il mondo.

Negli anni ’80, Adidas raggiunse un picco culturale grazie alla sua connessione con il mondo del rap. Il gruppo Run-D.M.C., con il brano My Adidas, trasformò le Superstar in un simbolo di appartenenza e stile urbano, consacrando il brand come leader della cultura hip-hop. Ma mentre Adidas dominava le strade, Nike rivoluzionava il mondo del basket. Con il contratto firmato nel 1984 con Michael Jordan, Nike lanciò le Air Jordan 1, che non furono solo scarpe da basket, ma un fenomeno culturale globale, simbolo di innovazione e status.

La competizione tra i due marchi ha segnato anche il campo dell’innovazione tecnologica: Nike introdusse il sistema Air negli anni ’70, mentre Adidas rispose decenni dopo con la tecnologia Boost, che ha ridefinito il comfort e la performance. Tuttavia, il panorama recente mostra un’interessante inversione di tendenza. Dopo anni di predominio di Nike, adesso è Adidas a vivere una rinascita. Sotto la guida del nuovo CEO Bjorn Gulden, il brand tedesco ha rilanciato modelli retrò come le Samba e le Gazelle, intercettando la domanda per lo stile vintage. Questo ha portato a un aumento delle vendite del 10% nel 2024 e a profitti record, mentre Nike ha registrato un calo delle vendite e difficoltà operative, soprattutto in Cina.

Il mondo delle sneakers, oggi, è più di un semplice mercato: è un riflesso di identità, cultura e personalità. Ogni scarpa racconta una storia. Adidas si radica nella tradizione, trovando forza nella nostalgia, mentre Nike punta sull’innovazione e sullo slancio verso il futuro. Questa rivalità non è solo commerciale, ma culturale: ci spinge a scegliere non solo cosa indossare, ma forse anche chi vogliamo essere.

Cristiano Gassani

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ADIDAS SUPERSTAR, C’ERA UNA VOLTA E C’È ANCORA

ADIDAS SUPERSTAR, C’ERA UNA VOLTA E C’È ANCORA

Nel precedente articolo abbiamo parlato della competizione tra Adidas e Nike, e oggi parliamo di un modello di sneaker: Adidas Superstar. Nonostante il difficile periodo storico, la sua vendita non si arresta. Perché? In primis, per la popolarità, ma anche per il suo spirito rivoluzionario che tocca da sempre l’ambiente del basket, dell’hip-hop e della comunità skate. Un oggetto cult, da possedere. Uno dei modelli universali e più trendy del giorno d’oggi.

Nata nel 1969 come scarpa da basket, la Superstar vuole essere la versione low-top della scarpa da basket Pro Model.

Considerata tra le maggiori rappresentanti della “cultura delle sneaker”, è stata aggiornata cercando di rispettare l’ambiente, con una tomaia in pelle liscia ed ecologica, 3 strisce in tessuto, e punta a conchiglia.

Attualmente la tecnologia dell’industria calzaturiera si è evoluta, ma negli anni ’80, l’Adidas Superstar era il “non plus ultra” delle sneaker. La band hip-hop Run D.M.C., le aveva rese di moda indossandole sul palco senza lacci e dedicandogli una canzone dal titolo “My Adidas”. Era il 1986, e per la prima volta un marchio sportivo utilizzava la musica per commercializzare il proprio prodotto.

La Superstar è oggi disponibile in molte forme e dimensioni, e viene regolarmente indossata come calzature casual e non soltanto per lo sport.

La capacità di attirare diversi tipi di culture giovanili e orientare i movimenti della moda ha consolidato la sua immagine di classica scarpa Adidas.

Nel 2005, il brand ha celebrato il 35° anniversario della Superstar collaborando con icone del mondo della musica, della moda e delle arti per creare la collezione Adidas 35thAnniversary. Tra il 2015 e il 2016 questa sneaker ha raggiunto il picco di vendita. 

Concludendo: che piaccia oppure no, Adidas Superstar è uno di quei must have da custodire nella propria scarpiera, sapendo di aver acquistato un oggetto simbolo di diverse sottoculture.

Cristiano Gassani

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