COWBOY URBANO: LO STILE WESTERN CONQUISTA LA MODA MASCHILE

COWBOY URBANO: LO STILE WESTERN CONQUISTA LA MODA MASCHILE

Il selvaggio West ha da sempre esercitato un fascino magnetico nell’immaginario collettivo, e continua a influenzare non solo il cinema e i fumetti, ma anche il mondo della moda.

Dai volti indimenticabili di John Wayne e Gary Cooper (simboli dell’eroe solitario e del senso di giustizia nelle praterie), ai richiami pop di film cult come Ritorno al Futuro III,  la narrativa western ha creato uno stile cowboy. Da una parte John Wayne che rappresentava il carismatico “Duke” del vecchio West, simbolo di una moralità solida e imponente in capolavori come Sentieri Selvaggi, e dall’altra Gary Cooper che incarnava l’eroe vulnerabile e determinato di Mezzogiorno di Fuoco, in cui si affronta il dilemma tra responsabilità personale e comunitaria, hanno lasciato entrambi “un’eredità visiva”.

I cappelli Stetson, i lunghi cappotti di pelle e gli iconici stivali da cowboy. La moda maschile attuale rilegge questi simboli con un tocco urban e contemporaneo, celebrando il fascino selvaggio del West in chiave moderna. Si ripropongono, infatti, oggi nelle passerelle delle grandi maison. Scopriamo insieme come questo stile, che mescola tradizione e innovazione, sta conquistando il guardaroba dell’uomo moderno.

Negli ultimi anni i richiami al mondo western hanno guadagnato terreno anche nelle collezioni di alta moda. Marchi come Maison Margiela e Y/Project hanno portato in passerella giacche in pelle con frange, bandane e cinture con maxi fibbie, segnando un ritorno alle origini della frontiera americana. Louis Vuitton, Dsquared2, Kolor e Bode hanno contribuito a consolidare questa estetica, portando elementi western anche nell’ambito urban. Persino collaborazioni come quella il brand Polo Ralph Lauren e Naiomi Glasses o la collezione Resort 2024 di Balmain hanno reso omaggio al fascino senza tempo del far-west.

Balmain, in particolare, ha saputo unire la precisione sartoriale parigina con l’irriverenza dello stile rodeo. Il risultato è una collezione ricca di lavorazioni preziose, pellami di qualità e dettagli decorativi sorprendenti, perfetta per chi cerca un look ricercato ma audace.

Gli stivali texani sono il fulcro di questa tendenza. Da Milano a Londra, passando per Parigi, si sono affermati come un must-have. Non mancano le reinterpretazioni: in pelle di serpente, bianchi e minimal, o neri e aggressivi, firmati da marchi come H&M Studio, Calvin Klein e Givenchy.

Per chi non ama i camperos, sneakers e mocassini con dettagli in pelle di serpente in pieno stile western, offrono un’alternativa pratica senza rinunciare al tema.

L’estetica di questa tendenza si declina anche in giacche in pelle morbida, pantaloni decorati con macro fibbie e tessuti denim, lunghi cappotti in camoscio e stampe tartan, sempre mantenendo un equilibrio tra tradizione e modernità.

Ma perché il western è un trend irresistibile? Il richiamo al far-west non è solo estetico, ma anche culturale. Incarna uno spirito libero e ribelle che si adatta perfettamente al desiderio contemporaneo di autenticità e originalità. Anche chi non osa abbracciare completamente il look cowboy può trovare negli accessori un modo semplice per avvicinarsi alla tendenza, magari puntando su cinture con fibbie importanti o dettagli metallici.

Lo stile western non è una semplice moda passeggera: rappresenta una dichiarazione di stile forte e coraggiosa. Dopotutto, il selvaggio West è più vicino che mai.

Cristiano Gassani

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MODA UOMO PER L’AUTUNNO

MODA UOMO PER L’AUTUNNO

Con il finire dell’estate anche il nostro modo di vestire cambia, soprattutto se non viviamo in città come Miami. E allora, quali sono le tendenze per la Moda Uomo per l’autunno 2021 ormai alle porte?

Dopo aver passato in rassegna le sfilate A/I 2021-2022 e i look book dei principali marchi, abbiamo catturato gli outfit più originali e ci siamo fatti un’idea di cosa fosse cool e cosa no.

C’è una gran voglia di tornare agli anni ’70: il pantalone a zampa, lo stivaletto alla Tony Manero, i tessuti optical, magari abbinati a un bel completo in maglia…

Si sa la moda è ciclica e tutto torna, come il bomber con i loghi dei College americani che anche alcuni brand del luxury hanno cercato di imitare, magari dopo una ricerca nelle bancarelle del vintage.

Anche per l’uomo c’è un ritorno all’animalier, un gusto sempre ispirato ai favolosi anni ’70, possibilmente in una New York in pieno boom economico. 

Cappotti oversize, da portare in qualsiasi ora della giornata, con un abbigliamento dal gusto streetwear, ma anche con completi più eleganti. Fanno impazzire, soprattutto per i tagli sartoriali, quelli del brand siciliano Dolce&Gabbana. La vestibilità, anche nel casual, diventa più morbida e talvolta pure maxi.

Continua il trend dei maxi loghi in vista, anche se crediamo che che lo vedremo ancora per poco!

Ci convincono meno, invece, i bermuda da indossare in inverno con l’ausilio di calze lunghe proposti da Louis Vuitton e Fendi, tranne che non vengano portati per lo sport con l’uso di appositi leggings, un abbinamento che invece ci piace.

Diverse sono le “icons” a cui si ispirano i brand e ci sono molte contaminazioni che provengono dai musicisti anni ’70. Rivediamo, infatti, i pantaloni di velluto nei colori pastello e gli stivaletti ispirati a quel periodo.

Intramontabile l’uso delle sneakers bianche e dei mocassini da abbinare a uno stile formale. Sui social tanti testimonial, musicisti compresi, postano gli outfit studiati appositamente per loro dai vari brand.

A voi quale tendenza piace? Qual è il vostro parere?

Cristiano Gassani

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