I protagonisti degli scatti total black and white di ispirazione 90s sono abiti ricchi di femminilità che fanno sognare a occhi aperti e trasmettono l’essenziale alluré parigino. Ma non solo femminilità. Sensualità, eleganza, artigianalità, geometria e attenzione per i dettagli, infatti, sono gli ingredienti della nuova liaison creativa che coinvolge due realtà del settore moda.

Da un lato Wolford, marchio dello skinwear e nello shapewear che dal 1950 resta fedele al suo DNA classico, dall’altro N°21 di Alessandro Dell’Acqua che possiede una visione sofisticata e concettuale dell’estetica moderna. “Siamo molto lieti di collaborare con Alessandro Dell’Acqua e N°21 – afferma Silvia Azzali, CCO di Wolford –. I nostri valori condivisi rendono la collaborazione perfetta. Siamo entusiasti al pensiero di unire la nostra esperienza con l’estetica unica di N°21 per creare una collezione veramente speciale”. La collaborazione ha dato vita a Sophisticated Femmininity, una capsule collection di capi in grado di mescolarsi ed essere adatti dal mattino alla sera. La collezione è arricchita da elementi certificati biodegradabili al 100% e materiali green come la pelle vegana con cui sono realizzati: leggings, jumpsuit e gonne.

I micro abiti con decorazioni in pizzo a contrasto, body con dettagli cut-out, collant che giocano con ricami e trasparenze si possono abbinare senza difficoltà, secondo il proprio gusto personale, anche a reggiseni e slip capaci di valorizzare la silhouette.

La capsule di N°21 e Wolford rispecchia le tendenze attuali più ricercate come le trasparenze, i lunghi guanti o i choker voluminosi e le reinterpreta in chiave classica. “Il fine è creare una collezione che celebri la bellezza, l’eleganza senza tempo e la forza delle donne, spingendo al contempo i confini del design e dell’artigianalità sostenibile”, precisa Alessandro Dell’Acqua.

Simone Lucci