Storia, bellezza, arte e natura si fondono lungo le rive del Lago Maggiore, specchio d’acqua condiviso tra Lombardia, Piemonte e Ticino.

Il Lago Maggiore è un territorio dai mille volti. Silenzioso, vivace e attivo, naturale e selvaggio, racconta di vite, bellezze e panorami mozzafiato.

È Stresa la regina del lago Maggiore, chiamata anche “la perla del Verbano”. Raffinata e romantica è uno dei luoghi più gettonati per antonomasia. Giardini, piazzette del centro storico, storiche ville e residenze nobiliari, negozi tipici, ristoranti e grandi alberghi affacciati sul lago, tutto da percorrere a passo lento.

Luoghi Imperdibili

Piazza dell’Imbarcadero e l’alberata Piazza Marconi. Un Must have: la neoclassica parrocchia di Sant’Ambrogio, la bellissima Villa Ducale del 1770 e la Villa Pallavicino, simbolo dell’Ottocento. Stresa è anche un punto di partenza strategico per esplorare le altre cittadine del Verbanese, Villa Taranto e partire alla volta delle Isole Borromee. L’Isola Bella con i suoi meravigliosi giardini, perfettamente custoditi in ogni piccolo elemento. Il Palazzo Borromeo con le sue opere d’arte hanno un grande valore artistico e trasudano storia di reali (l’imperatore Leopoldo II d’Asburgo-Lorena nel 1791, Napoleone Bonaparte e la moglie Giuseppina nel 1797, i reali di Sardegna Carlo Felice e Maria Cristina nel 1828, la regina Vittoria d’Inghilterra nel 1879, il re e le regine d’Italia, i reali del Belgio, fino a Carlo e Diana nel 1984), letterati (Goethe, Stendhal, Dumas, Hemingway). E proprio Ernest Hemingway, premio Nobel per la letteratura nel 1962, folgorato dallo splendore delle Isole Borromee, ambientò qui gli ultimi capitoli del suo romanzo “Addio alle armi”. Il protagonista racconta proprio la traversata del lago Maggiore verso l’Isola Bella, considerata come la più incantevole delle Isole Borromee.

L’Isola Madre è il più grande arcipelago, caratteristica per il suo parco botanico. Piante rare, fiori esotici, pavoni, pappagalli e fagiani vivono in libertà creando un fascino senza eguali. Nel luogo dove si trovava l’antica chiesa di San Vittore sorge oggi la cappella sepolcrale della famiglia Borromeo, voluta da Vitaliano VIII e costruita nel 1858.

La più particolare è la piccola Isola dei Pescatori o Superiore, ideale anche per un pranzo o una cena nei piccoli ristorantini e nelle trattorie dove è possibile provare i piatti tipici della cucina di lago.

Consigli per gli acquisti e Stresa a tavola

Le specialità dei salumi di Stresa, dei prodotti ittici, come l’esclusiva cucina del pesce persico da gustarsi nei migliori ristornati dislocati per tutta la città e i paesi limitrofi. Non mancano i ristoranti gourmet. Consigliato il ristorante Lo Stornello, situato nel centro storico di Stresa, che propone le eccellenze del territorio.

Lo shopping locale si svolge lungo i portici storici e nelle vie adiacenti: moda, gioiellerie, librerie, antiquari. Fuori porta: a 10 km. Il grande Centro Commerciale “Le Isole”, con oltre 50 negozi.

Imperdibili le numerose bancarelle di artigianato locale e prodotti tipici presenti sulle isole Borromee.

Dormire a Stresa

Diverse le opzioni anche a 5 stelle, ma se si desidera un pernottamento da sogno in uno dei più belli ed eleganti Hotel di Stresa affacciato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore: Hotel Villa e Palazzo Aminta. Una villa risalente al 19° secolo. Il servizio è impeccabile e la ristorazione ha una filosofia stellata.

Isabella Scuderi

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