Unire l’innovazione tecnologica alla tutela dell’ambiente per creare una società migliore è la sfida improrogabile del momento. Questa sfida è stata colta anche dallo studio Asti Architetti e dall’azienda Iris Ceramica Group in occasione del FuoriSalone 2023 che hanno collaborato a un progetto ecosostenibile e tecnologicamente innovativo nella cornice del Brera Design District, un’oasi urbana pensata per ricaricare la mente e le energie.
Via dei Mercanti, infatti, diventa il palcoscenico di un’istallazione temporanea. Il suo scopo? Migliorare l’ambiente e portare valore aggiunto all’arredo urbano attraverso una seduta liberamente fruibile per lavorare e riposare a diretto contatto con un ulivo, cifra stilistica di Asti Architetti, e ideata con superfici ceramiche Active Surfaces® dalle proprietà antinquinanti, antibatteriche e antivirali. La panca urbana è formata dalla sovrapposizione di diversi strati di ceramica naturale 4D realizzate grazie alla tecnologia full-body di Iris Ceramica Group.
In questo angolo del futuro, è possibile sostare anche per lungo tempo (grazie alle postazioni di ricarica wireless) e interagire con le superfici smart Hypertouch attivando l’illuminazione serale.
Il progetto per la città di Milano è stato possibile grazie a due realtà del made in Italy: la prima è l’azienda di Fiorano modenese (con siti produttivi in Italia, in Germania e negli Stati Uniti) che da oltre 60 anni è il punto di riferimento mondiale per lo sviluppo di superfici in ceramica destinate a soluzioni innovative come a progetti di design e architettura. Iris Ceramica Group infatti si fa portavoce di una nuova cultura della ceramica intesa come materiale naturale, nobile e performante che migliora l’interazione tra uomo e ambiente. La seconda è lo studio Asti Architetti fondato nel 2004 in via Sant’Orsola 8 dall’architetto Paolo Asti. L’attività dello studio spazia dal residenziale al terziario al commerciale, con particolare interesse per edifici intesi nella loro organicità e nell’ottica della riqualificazione edilizia di interi fabbricati storici realizzati tra gli anni Trenta e Sessanta nel cuore di Milano. Edison 1, Fabio Filzi 29, Torino Palla Lupetta, Foro Buonaparte 16, Moscova 58-47 e Cordusio 1(Starbucks d’Italia) sono tra i principali progetti. I più recenti, invece, sono: Largo Augusto 1, Liberty Tower, hotel UNA, Alserio 10, Moscova 33 e il restyling della Torre Velasca.
Sempre più imprese italiane dimostrano un interesse verso il tema dell’ecosostenibilità e una maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali permettendo l’inizio di un cambiamento attraverso l’ideazione e la progettazione di nuove soluzioni che contribuiscono al benessere collettivo e della natura.
Simone Lucci
